Data Driven Design

Obiettivi

Tutte le organizzazioni innovative a maggior tasso di crescita e successo integrano nei processi progettuali e creativi una certa dose di dati. Da quelle che si limitano ai “data analytics” a quelle che utilizzano dati più “soft”, meno stoccabili e talvolta meno significativi in termini statistici, ma più solidi e ispiratori, l’impiego intensivo dei dati nei processi decisionali e progettuali è ormai una realtà incontrovertibile.

Si parla sempre più spesso di “data driven design” e “data enabled design” per esprimere nuovi approcci alla progettazione, che includono diverse tipologie e usi dei dati nelle attività creative. Dai big data di supporto ai “thick data” come fonti privilegiate per l’ispirazione progettuale, fino all’ibridazione tra diverse tipologie di dati, in questo modulo trattiamo le logiche che guidano l’utilizzo di diverse tipologie di dati nelle varie attività creative.