Valorizza te stesso/a e le tue risorse: da performer ad alto potenziale

Che regole hanno i percorsi di carriera? Che cosa li determina, oltre le nostre conoscenze, competenze e obiettivi raggiunti? Perché alcune persone sono considerate alti potenziali ed altre no, pur portando le une e le altre, apparentemente, gli stessi risultati?

La nostra attenzione si focalizza, e a ragione, sul perimetro del nostro ruolo e su quanto occorra per raggiungere mete concordate in squadra. Diamo il massimo per innovare, fotografare processi e migliorarli, far fruttare collaborazioni complesse, supportare responsabili capaci. Eppure, non basta. La nostra carriera, e quella delle risorse che ci rispondono, rischia di non ricevere tutta l’attenzione che merita nei nodi cruciali in cui può avverarsi e decollare. 

Questo può essere dovuto al fatto che la grande attenzione posta sullo sviluppo delle competenze metta in ombra quello necessario alle virtù che, se non coltivate e praticate, non nutrono l’emersione del potenziale necessario a segnare e decretare reputazione, valore aggiunto, superamento delle aspettative, scelte audaci e valutazione positiva da parte di tutte le persone coinvolte circa il passaggio di ruolo e carriera. Lavorare sulle virtù (coraggio, proattività, umiltà, urbanità, empatia, lealtà), e sulla loro combinazione in circostanze cruciali del contesto organizzativo e della vita lavorativa, diventa quindi un passaggio obbligato per accelerare legittimi percorsi di carriera.

OBIETTIVI

Attraverso affondi in scenari lavorativi concreti, il programma si prefigge di fornire una roadmap riflessiva e operativa, corredata di esercitazioni, su quali virtù ci possano essere alleate nel disegnare i nostri percorsi di carriera a dispetto delle circostanze per esprimere al meglio il nostro potenziale o aiutare le nostre risorse a fare lo stesso. Se le competenze, infatti, rimarcano le differenze tra chi siamo dentro e fuori all’ambiente di lavoro, le virtù traggono la loro forza proprio dai nostri talenti naturali nella vita di tutti i giorni, che tuttavia finiamo per sottovalutare in azienda. Importandoli in contesti lavorativi, quei comportamenti virtuosi garantiscono una più facile ed impattante interazione con colleghi e con i responsabili a tutti i livelli, con i clienti e con gli stakeholders con relazioni ad alto vincolo fiduciario. Attivano la parte migliore di noi. Rilanciano il nostro sistema valoriale in risonanza con quello altrui e della cultura aziendale. Hanno potere trasformativo. Creano storytelling