Dall’Executive MBA a Eco Lab: come guidare il cambiamento con visione e Purpose – Intervista ad Antonio Miranda

Innovare con responsabilità, crescere senza perdere di vista l’impatto sociale e ambientale e guidare un’impresa globale con una governance etica e lungimirante: è questa la traiettoria del nostro Alumnus, Antonio Miranda, che ha frequentato il nostro Executive MBA e oggi è alla guida di Eco Lab, realtà italiana all’avanguardia nell’innovazione sostenibile.

In questa intervista ci racconta come il suo percorso in POLIMI GSoM abbia rappresentato un punto di svolta nella sua carriera, arricchendolo di strumenti strategici e visione sistemica. Dalla cavitazione brevettata alla governance ESG, passando per il valore della formazione continua, scopri come Antonio sta contribuendo a costruire un modello di impresa capace di coniugare crescita e responsabilità.

Caro Antonio, Eco Lab è un’eccellenza italiana nell’innovazione sostenibile. Quali competenze hai acquisito durante il programma che ti hanno permesso di guidare la crescita dell’azienda nei mercati globali?

Dopo oltre vent’anni di esperienza come Executive, due master post-laurea in Ingegneria Elettronica e numerosi incarichi di general management a livello internazionale, ho scelto l’Executive MBA di POLIMI Graduate School of Management come leva per una rigenerazione professionale. Questo passo, coerente con la visione del Presidente Vittorio Chiesa e del Dean Federico Frattini, che invitano i leader a un apprendimento continuo guidato dal Purpose, mi ha dato l’occasione di integrare la mia esperienza con le più avanzate pratiche di governance responsabile, risk management globale e finanza d’impatto. 

In aula, il confronto con Faculty e colleghi provenienti da settori ad alta trasformazione mi ha permesso di affinare le mie capacità di leggere i segnali deboli dei mercati, di orchestrare alleanze cross-border e di guidare processi decisionali in contesti complessi. Questo “upgrade” culturale mi ha consentito di disegnare per Eco Lab una struttura di Corporate Governance che combina visione strategica, rigore etico e rapidità esecutiva. 

Ad esempio, abbiamo recentemente espanso la nostra presenza negli Stati Uniti e in Europa attraverso partnership strategiche con importanti distributori internazionali e reti retail come Amazon e Shopify, aumentando significativamente il nostro impatto e la nostra visibilità, ma mantenendo un’impronta ESG di riferimento. 

Infine, il master ha rinvigorito la mia identità di lifelong learner: oggi promuovo programmi di upskilling per varie aree funzionali, consapevole che la competitività nasce da un capitale umano in costante evoluzione.

I vostri prodotti combinano ricerca avanzata e attenzione per l’ambiente. Come riesci a coniugare innovazione e scalabilità in un settore altamente competitivo?

In Eco Lab innovazione e scalabilità si alimentano a vicenda grazie a un’architettura industriale “plug-and-grow” disegnata sui principi di open innovation appresi in POLIMI GSoM. La tecnologia brevettata di cavitazione ci consente di estrarre attivi naturali con un’efficienza che riduce del 40% l’impronta di carbonio rispetto ai processi tradizionali e l’adozione di linee modulari ci permette di ri-configurare formule, formati e packaging in poche settimane per diverse geografie o canali. 

Il risultato è un portafoglio di marchi, dalla linea sanitaria NATIV MED, a quella professionale NATIV PROFESSIONAL, fino alle linee per il settore automotive, nautica, pet e domestico, capace di entrare in mercati verticali molto regolati senza perdere le economie di scala di un gruppo manifatturiero. La struttura di governance che presiedo integra KPI di resa economica e indicatori di impatto socio-ambientale, creando accountability diffusa e attrattività per investitori orientati all’SDG finance. 

Alla base del nostro successo c'è un approccio integrato che ho consolidato durante il percorso in POLIMI GSoM: la valorizzazione della ricerca avanzata attraverso partnership con università prestigiose e l'utilizzo di tecnologie brevettate che garantiscano prestazioni superiori e rispetto per l'ambiente. La scalabilità deriva da un modello di business agile e responsabile, basato su investimenti strategici in ricerca e sviluppo, tecnologie produttive avanzate e una governance che valorizza il capitale umano e le comunità in cui operiamo. In Eco Lab, innovazione e crescita vanno di pari passo con responsabilità sociale e ambientale.

Quale ruolo può avere una Business School nel far crescere una nuova generazione di imprenditori orientati alla sostenibilità e alla responsabilità sociale?

Una Business School può davvero plasmare una generazione di imprenditori orientati al Purpose quando, come POLIMI GSoM, mette in dialogo ricerca accademica rigorosa, sperimentazione sul campo e un ethos di responsabilità collettiva. 

L’Eduseries “Purpose in Action” mi ha mostrato come trasformare la dichiarazione di intenti in metriche di creazione di valore condiviso; l’“Experiential Gym” mi ha confermato che l’aula non è mai un fine, ma uno strumento per incidere su imprese reali; i progetti pro bono di “Leave Your Mark” dimostrano che ogni competenza di business ha senso compiuto solo quando genera progresso sociale. 

È in questo ecosistema che nascono leader capaci di sedere in un board, parlare il linguaggio dei capitali e, allo stesso tempo, rispondere alle sfide climatiche e di inclusione con la stessa urgenza con cui inseguono la crescita. In sintesi, POLIMI Graduate School of Management è un motore di “governance con coscienza”, e continua a ispirarmi a guidare Eco Lab, e la comunità imprenditoriale che mi circonda, verso un futuro in cui ambizione economica e impatto positivo siano indissociabili.