
In che modo l'Executive MBA ha cambiato il tuo approccio alla carriera?
L'Executive MBA mi ha dato la possibilità di guardare alle sfide lavorative anche sotto un altro aspetto, più business-related. Mi ha dato la possibilità di ampliare i miei orizzonti, diventando più critica in maniera costruttiva e cercando di trovare delle soluzioni molto più omnicomprensive. Inoltre, anche sotto l'aspetto delle relazioni e quindi del networking, mi ha insegnato una maggiore apertura e inclusività rispetto a prima.
In che modo hai inserito i temi del Purpose e dell'innovazione all'interno del tuo percorso professionale e personale?
Il purpose è un grandissimo driver nelle proprie scelte professionali, in quanto ti dà la possibilità di focalizzarti con maggiore precisione sui propri obiettivi, tralasciando aspetti secondari. Allo stesso tempo si diventa più pragmatici e si valutano anche aspetti che in precedenza non erano stati considerati come rilevanti. L'innovazione invece ci circonda nel day to day, innovazione che significa anche essere esposta a nuove sfide. Pertanto, l'innovazione è un aspetto da approfondire costantemente, cosi da poter gestire al meglio le novità e riuscire ad accantonare aspetti non più di rilievo o riuscirli a tramutare in una nuova chiave di lettura.