26 Aprile 2023

Per aspera ad astra: la storia di Fabio Sabbione e della sua Brachitek

Per Fabio, l’Executive MBA ha rappresentato un punto di svolta in un momento di disorientamento, fornendogli gli strumenti per far diventare realtà il sogno imprenditoriale che teneva chiuso nel cassetto.
Oggi è il fondatore di Brachitek, e lo abbiamo intervistato per voi.

Ciao Fabio, grazie per essere qui oggi. Noi ti conosciamo come Alumnus dell’Executive MBA e come uno dei vincitori di Shape The Future. Ci racconti del “prima”, di come si è sviluppata la tua carriera? 

Sono laureato in economia aziendale a Pavia, e sono entrato nel mondo del lavoro come assistente commerciale in una piccola azienda a conduzione familiare, ma ero alla ricerca di uno sbocco internazionale.  Grazie alla segnalazione di mia madre, che è da 30 anni negli Stati Uniti, ho fatto application per una posizione in Italia come consulente in una piccola azienda americana del settore medicale. Questo è stato l’inizio di una lunga carriera nel settore dei dispositivi medicali della cardiologia interventistica.

Dopo alcuni anni di lavoro in quel settore, c’è stata la svolta. Durante un convegno ho visto l’animazione di un dispositivo medico rivoluzionario, e sei mesi dopo sono stato contattato da un headhunter per entrare nella startup californiana che aveva sviluppato quella protesi. La startup, tempo dopo, è stata acquisita in una grande azienda multinazionale, la Abbott, che mi ha assunto come dipendente.
La sfida successiva è stata in una startup israeliana, con la quale ho collaborato come consulente. Quando è stata acquisita da una multinazionale, anche in questo caso sono stato assunto come dipendente dalla sede Italiana e successivamente sono stato promosso a responsabile commerciale Italia. Dopo circa tre anni il rapporto di lavoro si è risolto in modo consensauale ed è iniziato un momento di crisi. Crisi che si è rivelata però un punto di svolta. Poche settimane dopo ho maturato l’idea di fare un MBA, scegliendo POLIMI GSoM anche per la sua vicinanza al mondo delle startup, grazie al legame con l’ecosistema del Politecnico di Milano e quindi a PoliHub. Durante l’avvio dei corsi ho ripreso le consulenze per un paio di startup medicali.

Perché l’EMBA è stato un momento di svolta? Come si colloca questo percorso rispetto alla consapevolezza di quello che volevi nella tua carriera?

Ho colto l’opportunità del project work finale per intraprendere la svolta imprenditoriale, proponendo un’idea di business.

La relazione con i colleghi di Master e il loro feedback positivo sulla mia idea è stato importate per darmi fiducia e spingermi a esplorare la strada imprenditoriale.

Inizialmente volevo sviluppare un accessorio che mi mettesse in contatto con le persone che incontravo nei viaggi di lavoro nelle zone più remote e impararne la cultura.
Poi grazie allo sviluppo del project work ho individuato il mercato e definito le funzionalità che il dispositivo può svolgere, tra cui scambiare i dati tra le persone e la possibilità di generare report sull’interazione tra le persone durante i congressi. Grazie a queste analisi è nato il progetto Brachitek che sto portando avanti mentre continuo a fare le consulenze nel settore medicale.

Ho fondato la startup, ho vinto la challenge di Shape The Future e ora con i miei collaboratori stiamo affrontando il tema dei finanziamenti, dello sviluppo del wearable e della piattaforma digitale.

In sintesi, quindi l’MBA mi ha permesso di fare diventare realtà un mio sogno recondito. Se non avessi fatto l’MBA probabilmente Brachitek sarebbe rimasto un sogno nel cassetto.

Cosa sta dietro a questa scelta? Qual è il purpose che ha guidato questa tua scelta?

Brachitek non è solo la realizzazione il mio progetto imprenditoriale, ma rappresenta anche uno strumento per avere un impatto positivo a più livelli.

Innanzitutto, sulle persone che partecipano ai congressi, a cui garantisce un’esperienza più fluida, confortevole e permette di raccogliere le informazioni in maniera più efficiente rispetto a biglietti da visita o brochure. 

In secondo luogo, per le aziende: Brachitek può cambiare il significato di sponsorizzare un congresso, avendo finalmente una metrica. Grazie alla mappatura del customer journey, l’azienda può ottenere dati per misurare l’efficienza dell’evento.

Infine, sull’ambiente: grazie ad un dispositivo riutilizzabile, Brachitek potrebbe ridurre i badge cartacei e i biglietti da visita, che saranno sostituiti da un pacchetto digitale di informazioni, automaticamente integrabili nel CRM.

Grazie Fabio per aver condiviso la tua storia e il purpose che guida la tua idea imprenditoriale!

26 Aprile 2023

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