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22 Aprile 2024
Sfide Globali, Azioni Locali: Il Significato dell'Earth Day 2024

“Due anni per salvare il Mondo”, con questo titolo il Segretario Esecutivo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Simon Stiell, è intervenuto alla Chatham House di Londra. Con toni volutamente decisi fin dall'apertura, ha voluto sottolineare la gravità del momento e quanto i prossimi due anni siano essenziali per intervenire in favore del nostro pianeta. Nel suo intervento ha ricordato quanto le risposte climatiche di ciascun paese siano fondamentali in un contesto in cui il caldo record sta influenzando tutte le economie e colpendo in modi diversi i vari habitat. Sono molti gli stati che stanno redigendo nuovi piani climatici, ma la necessità di una riduzione più marcata delle emissioni è evidente. In questo scenario si celebra il 22 aprile l'Earth Day 2024. Mai come adesso celebrare la giornata ha l'obiettivo di coinvolgere tutti, di sensibilizzare le persone, perché proteggere il pianeta è una responsabilità che coinvolge tutti.
La storia dell'Earth Day: Dal 1962 al 2024
In un contesto in cui le temperature record stanno scuotendo le fondamenta delle nostre economie e minacciando gli habitat naturali, è essenziale che ogni nazione agisca con determinazione. Mentre molti paesi stanno elaborando piani climatici, l'urgenza della situazione richiede una riduzione delle emissioni ancora più decisa. È in questo scenario che celebriamo l'Earth Day 2024 il 22 aprile.
Lotta alla Plastica: tema dell'Earth Day 2024
L'Earth Day non è solo una giornata nel calendario. È un richiamo alla nostra responsabilità verso la Madre Terra, la nostra casa condivisa. Ha origine nel 1962 con la pubblicazione rivoluzionaria de "La Primavera Silenziosa" di Rachel Carson, e nel 1970 ha guadagnato il riconoscimento ufficiale delle Nazioni Unite. Da allora, è diventato un momento di riflessione globale e azione concreta.
L’impegno globale contro l'Inquinamento
Il tema di quest'anno, "Planet vs Plastics", ci mette di fronte alla sfida dell'inquinamento plastico. In attesa dell'approvazione del trattato delle Nazioni Unite sull'inquinamento da plastica entro la fine dell'anno, dobbiamo intensificare i nostri sforzi per ridurre il consumo di plastica e proteggere i nostri oceani e terre.
POLIMI GSoM: le abitudini quotidiane verso l’obiettivo
Anche noi come istituzione ci uniamo a questa lotta quotidiana. Siamo consapevoli che anche le azioni più piccole possono fare la differenza. Ogni gesto conta.
Attraverso la nostra offerta formativa prepariamo i leader del futuro ad affrontare le sfide ambientali e ad adottare soluzioni innovative. Dalla gestione sostenibile delle risorse alla progettazione di modelli aziendali eco-compatibili, forniamo agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie per guidare il cambiamento verso un mondo più verde e sostenibile.
La gestione dei nostri campus riflette la nostra attenzione verso pratiche sostenibili. Ad esempio, abbiamo ridotto il consumo di carta e, oltre a rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti, promuoviamo raccolte di oggetti che possono essere riutilizzati. Nel campus Navigli, inoltre, abbiamo adottato meccanismi per limitare il consumo di energia dei nostri sistemi di illuminazione e di climatizzazione e monitoriamo costantemente la qualità dell’aria tramite sensori.
Ma non ci fermiamo qui: dopo aver aderito al manifesto di CO2alizione per l’Europa nel 2022, abbiamo cominciato a lavorare al calcolo delle nostre emissioni (partendo dalle emissioni Scope 1 e Scope 2 nel 2023) e al finanziamento di progetti per compensare l'impronta ambientale della nostra Scuola.
Nel corso dell'ultimo anno, tramite la collaborazione con Green Future Project abbiamo sostenuto progetti tra cui:
- la generazione di 755.550 MWh di energia pulita nel parco eolico di Tamil Nadu in India;
- la rigenerazione delle foreste di mangrovie attraverso la piantumazione di specie native nel plant site diMarovolavo in Madagascar;
- la preservazione della riserva di Canandé in Ecuador;
- la conservazione della riserva di Narupa in Ecuador.
Molteplici azioni ambiziose a stampo internazionale tra Asia, Africa e Sud America che, insieme alle altre attività, ci hanno permesso di compensare un totale di 1.252 tonnellate di CO2.
In concomitanza con gli impegni cruciali volti a preservare e rigenerare il nostro pianeta, le pratiche individuali assumono un ruolo di primaria importanza. È essenziale promuovere un cambiamento di mentalità e una piena consapevolezza delle azioni virtuose da adottare. Pertanto, oltre alle iniziative istituzionali, presso POLIMI GSoM abbiamo implementato diverse azioni volte alla sostenibilità, tra cui:
- L'adozione di una politica paper-free e l'eliminazione totale delle stampanti dal nostro campus dei Navigli;
- Un rigoroso controllo della catena di approvvigionamento, privilegiando esclusivamente fornitori che rispettano gli standard più elevati in termini di sostenibilità;
- Politiche di incentivazione della mobilità sostenibile, attraverso piani Welfare per l'utilizzo dei mezzi pubblici;
- Una particolare attenzione alla formazione del personale su tematiche cruciali per la salvaguardia dell'ecosistema. Un esempio tangibile è il workshop Climate Fresk, attualmente in corso, che coinvolge l'intero staff della Business School, focalizzato sulla sostenibilità ambientale e il cambiamento climatico.
Ogni giorno è Earth Day: ogni azione conta
Ogni giorno è Earth Day. Ogni azione conta. È ora di agire, perché proteggere il nostro pianeta è un impegno che ci riguarda tutti.