10 Settembre 2025

Antonio Miranda

Antonio Miranda - POLIMI GSoM

In che modo l'Executive MBA ha cambiato il tuo approccio alla carriera?  

L’Executive MBA ha rappresentato un momento decisivo nella mia evoluzione professionale, ridefinendo il mio approccio alla leadership, alla strategia aziendale e all’innovazione. Da sempre, ho affrontato il business con determinazione e visione, ma questo percorso mi ha fornito strumenti ancora più raffinati per tradurre idee ambiziose in risultati misurabili e sostenibili. Oggi opero con una consapevolezza ancora più profonda della complessità dei mercati, della necessità di anticipare il cambiamento e della centralità della trasformazione digitale come leva di crescita.

L’impatto dell’EMBA è stato immediato e tangibile. In Eco Lab, ho messo in pratica competenze avanzate di strategia e gestione operativa, guidando l’azienda verso una crescita solida e redditizia. Ho implementato processi innovativi e ottimizzato l’efficienza operativa, contribuendo a un incremento del fatturato del 35,8% e a un miglioramento dell’EBITDA del 48,3% nel primo anno di attività. Questi risultati non sono casuali, ma frutto di una capacità maturata di leggere il mercato con lucidità, prendere decisioni basate sui dati e coniugare sostenibilità e redditività in una strategia vincente.

L’EMBA ha affinato il mio approccio alla trasformazione digitale, permettendomi di sviluppare soluzioni innovative che rispondono alle esigenze emergenti del mercato. Ne è un esempio concreto il progetto con BIP, dove ho guidato la creazione di una piattaforma di gestione del portafoglio investimenti basata su intelligenza artificiale. In un settore sempre più competitivo, la capacità di sfruttare le nuove tecnologie per offrire valore ai clienti è determinante. Questo progetto mi ha permesso di combinare le conoscenze acquisite in ambito strategico e tecnologico con una visione orientata alla realizzazione di soluzioni scalabili e di impatto.

Un altro aspetto chiave del mio percorso di crescita è stato l’approfondimento delle operazioni di M&A. La gestione di fusioni e acquisizioni richiede una visione strutturata, un’analisi rigorosa dei rischi e una capacità di integrazione efficace. L’EMBA mi ha dato strumenti concreti per affrontare queste dinamiche con un approccio metodico e orientato al valore. Durante la mia esperienza in Nexi (ex SIA), ho partecipato attivamente a operazioni di acquisizione strategiche, contribuendo a rafforzare il posizionamento dell’azienda nei pagamenti digitali e nell’open banking. Il valore di un’acquisizione non si misura solo nella chiusura dell’accordo, ma nella sua capacità di generare crescita e sinergie reali: competenze che oggi padroneggio con maggiore sicurezza.

L’esperienza maturata nel programma ha anche ampliato il mio network professionale in modo significativo. Il confronto con leader, investitori e innovatori di primo livello mi ha permesso di sviluppare una rete di relazioni strategiche che si è tradotta in nuove opportunità. Questo è stato determinante nel mio ruolo in White Castle Partners, dove ho potuto mettere a frutto le competenze in venture capital e private equity per supportare startup tecnologiche con strategie di crescita mirate. Essere parte di un ecosistema di innovazione richiede non solo esperienza, ma anche la capacità di leggere i trend emergenti e costruire connessioni di valore.

Ma il vero impatto va oltre le competenze tecniche. Ha rafforzato la mia leadership, affinando la mia capacità di guidare team ad alte prestazioni con una visione chiara e un approccio di ispirazione per colleghi, clienti e partner. L’Executive MBA non è stato solo un investimento nella mia formazione, ma un acceleratore che ha reso il mio approccio alla leadership più efficace, incisivo e proiettato al futuro. Oggi affronto le sfide con una combinazione di pragmatismo e visione strategica, consapevole che la differenza tra un buon leader e un leader eccellente sta nella capacità di trasformare le complessità del mercato in opportunità di crescita concreta.

In che modo hai inserito i temi del Purpose e dell'innovazione all'interno del tuo percorso professionale e personale? 

Ho sempre considerato il Purpose e l’innovazione come elementi centrali per costruire aziende solide, sostenibili e capaci di generare un impatto duraturo. Ogni decisione strategica che ho preso è stata guidata dalla convinzione che il successo non si misuri solo in termini finanziari, ma anche nel valore creato per la società, l’ambiente e le persone. Questo approccio ha trasformato le aziende che ho guidato in modelli di eccellenza, capaci di coniugare crescita, innovazione e responsabilità.

In Eco Lab, ho tradotto questa visione in strategie concrete, sviluppando prodotti 100% naturali e biodegradabili e posizionando l’azienda come leader nell’innovazione sostenibile. L’obiettivo non era solo incrementare i ricavi, ma ridefinire il settore, dimostrando che sostenibilità e performance possono coesistere. Grazie a un’innovazione mirata e a un modello operativo efficiente, ho portato l’azienda a una crescita del 35,8% nel fatturato e del 48,3% nell’EBITDA nel 2024, garantendo redditività immediata.

L’innovazione, per me, è sempre stata una leva strategica. In BIP, durante il mio Executive MBA, ho sviluppato una piattaforma di gestione degli investimenti basata su intelligenza artificiale, con l’obiettivo di rendere l’analisi finanziaria più accessibile ed efficace. In un mercato sempre più data-driven, ho visto nell’AI non solo un’opportunità tecnologica, ma uno strumento per democratizzare l’accesso agli investimenti, offrendo soluzioni avanzate a un pubblico più ampio.

In Digital Gold SA, ho applicato lo stesso approccio al settore fintech, sviluppando una piattaforma B2B basata su blockchain e smart contract. L’obiettivo era creare un ecosistema finanziario più sicuro ed efficiente, eliminando le inefficienze nei pagamenti internazionali e riducendo i rischi per le imprese. Questo progetto ha rafforzato la mia convinzione che la tecnologia non sia solo un fattore di crescita, ma un mezzo per ripensare il sistema economico in modo più equo e trasparente.

Anche in Nexi (ex SIA) ho guidato la trasformazione dei pagamenti digitali, introducendo soluzioni come PagoPA, Open Banking e pagamenti istantanei. Ho sempre creduto che il digitale sia un abilitatore di progresso e competitività, capace di migliorare la vita delle persone e delle imprese. La mia capacità di coniugare Purpose e innovazione mi ha permesso di anticipare le tendenze di mercato e di posizionare le aziende che ho guidato come pionieri nei loro settori.

Il Purpose, tuttavia, non è solo una strategia aziendale, ma un principio guida che ha modellato il mio percorso personale. Ho sempre investito nella mia crescita continua, consapevole che solo attraverso l’apprendimento costante si possano sviluppare soluzioni realmente trasformative. L’esperienza maturata in 35 paesi mi ha insegnato che la diversità culturale è una risorsa strategica e che solo integrando prospettive diverse si possono creare innovazioni di valore. Ho promosso una leadership inclusiva, basata sul confronto e sulla contaminazione di idee.

Oggi voglio portare questa visione nei board aziendali, contribuendo a definire strategie profittevoli, sostenibili e innovative. Le aziende del futuro saranno quelle capaci di coniugare crescita economica, responsabilità e innovazione. Il mio obiettivo è guidare questa trasformazione con una leadership visionaria e pragmatica, dimostrando che Purpose e innovazione non sono solo concetti, ma la chiave del successo di domani.

10 Settembre 2025

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