Innovare come risposta al gap tra domanda e offerta in sanità: quali sono le competenze necessarie per i leader del futuro

L'Italia si distingue per un dato preoccupante: secondo l'OMS, ben il 57% dei medici nel 2020 ha superato i 55 anni. Questo fatto diventa ancor più inquietante considerando che il numero di infermieri per abitanti è inferiore alla media mondiale e il numero di pazienti con patologie croniche è in costante aumento. In questo contesto, una sapiente e attenta gestione delle risorse è d’obbligo ma potrebbe non essere più sufficiente. 

Come rispondere ai bisogni sanitari: tre priorità di intervento

È necessario individuare nuovi modelli di business, tecnologie e strategie in grado di rispondere ai bisogni sanitari sempre più complessi della popolazione attraverso l’introduzione di soluzioni altamente personalizzate. L’NHS in Inghilterra ha identificato tre priorità di intervento per sopperire alla mancanza di risorse. Primo, investire nella prevenzione identificando la malattia prima del suo manifestarsi attraverso, per esempio, l’utilizzo dei Big Data. Secondo, garantire un’elevata personalizzazione della cura e coinvolgimento del paziente nei processi di cura utilizzando i nuovi paradigmi del patient engagement e della co-production. Infine, mettersi in rete con altre organizzazioni e costruire team multidisciplinari attuando le buone pratiche di integrazione socio-sanitaria. 

Diventare Leader del futuro in campo sanitario: innovazione e gestione del cambiamento

I leader del futuro operanti in ambito sanitario, sociosanitario, farmaceutico e sociale dovranno quindi non solo saper gestire sapientemente un’azienda, un’unità organizzazione o un team ma anche saper farlo in un contesto caratterizzato da grande transitorietà e scarsità di risorse. Sicuramente gli verrà richiesto di sviluppare nuove conoscenze relative all’innovazione digitale, agli approcci partecipati e alla gestione del cambiamento. Al contempo, come afferma un recente studio su Frontiers in Public Health, non sono le sole conoscenze a fare la differenza. I nuovi leader dovranno soprattutto saper lavorare con attori con background differenti, avere il coraggio di incoraggiare il cambiamento, e utilizzare un approccio decisionale basato sull'evidenza. 

L’esperienza di costruzione di competenze di gestione dell’innovazione in sanità della Graduate School of Management del Politecnico di Milano

In questo contesto, nel 2019 la Graduate School of Management del Politecnico di Milano ha avviato un’iniziativa di formazione manageriale focalizzata proprio sull’innovazione in sanità attraverso l’ideazione dell’Executive Master in Gestione dell’Innovazione in Sanità (EMGIS).

Questo Master è stato sviluppato per anticipare l’evoluzione del sistema sanitario e rispondere alle nuove esigenze di cura e assistenza, anche alla luce della pandemia che ha rivoluzionato la sanità che conoscevamo. 

Questo percorso ha permesso ai partecipanti di potenziare le proprie capacità di gestire le diverse tipologie di innovazione (tecnologica, digitale, organizzativa, culturale, normativa ecc.) nelle organizzazioni sanitarie e assistenziali attraverso l’integrazione di competenze multidisciplinari (tecniche, manageriali e organizzative) che consentono di costruire una visione organica e sistemica dei problemi e delle possibili soluzioni. Inoltre, i partecipanti hanno migliorato le loro capacità di attuazione pratica dei metodi e delle conoscenze apprese all’interno di una progettualità reale condotta presso un’organizzazione sanitaria. 

Dall’esperienza maturata con la prima edizione dell’Executive Master in Gestione dell’Innovazione in Sanità, POLIMI GSoM ha sviluppato dal 2021 una piattaforma di due Master che, al già esistente EMGIS, affianca l’Executive Master in Management dell’Innovazione e della Ricerca Clinica (EMIRC) che permette di acquisire le competenze gestionali necessarie per innovare con successo i modelli di business, le modalità di servizio e i sistemi tecnologici con particolare focus sulle soluzioni digitali – nella ricerca clinica, sia dal punto di vista delle strutture sanitarie di ricerca sia da quello delle aziende che partecipano all’ecosistema della ricerca clinica (aziende farmaceutiche, CRO, aziende che producono dispositivi medici innovativi, …).

Le nuove edizioni di questi due Master partiranno nel maggio 2024 e permetteranno di costruire competenze specifiche su una base comune che include: la comprensione dello scenario della sanità e dell’innovazione organizzativa e digitale attuale, la condivisione di metodi e strumenti per innovare la sanità in Italia e un approfondimento degli approcci e delle esperienze significative di attuazione dell’innovazione in sanità. A partire da queste competenze comuni, i nuovi percorsi permetteranno anche di rispondere ad esigenze di crescita professionale specifiche per la ricerca, nel master EMIRC, e approfondire alcuni temi di innovazione nelle strutture sanitarie, nel master EMGIS.

In entrambi i percorsi, un peso rilevante dell’esperienza formativa dei partecipanti è costituito dall’acquisizione della capacità di attuazione pratica dei metodi e delle conoscenze appresi all’interno di una progettualità reale (project work) presso un’organizzazione sanitaria o strutture di ricerca clinica.

Quali ruoli organizzativi potenziare nel sistema sanitario e della ricerca clinica

La formazione Executive descritta sopra è cruciale per potenziare i ruoli manageriali nel settore sanitario e della ricerca clinica in Italia, specialmente considerando l'impulso innovativo derivante dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in particolare dalla sua Missione 6 - Salute. È significativo notare che l'ammontare totale della Missione 6 del PNRR supera i 15 miliardi di Euro, mentre la spesa per la sanità digitale in Italia, secondo le stime dell'Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano a inizio 2022, rappresenta solo un decimo di tale importo, pari complessivamente a 1,8 miliardi di Euro. Questo impulso innovativo richiede una gestione e un'attuazione accurata per massimizzarne i benefici.

In particolare, i ruoli organizzativi potenziati comprendono:

• ruoli sanitari e tecnico-amministrativi in aziende sanitarie pubbliche e private, IRCCS, strutture di ricerca clinica universitarie e di organismi di ricerca, con particolare focus sui ruoli organizzativi che sono deputati alla gestione dell’innovazione organizzativa, tecnologica e digitale (responsabili gestione operativa, responsabili trasformazione digitale, …);
• ruoli professionali e manageriali in aziende che forniscono soluzioni di innovazione di processo e digitale per la sanità e per la ricerca clinica, con particolare focus sui ruoli organizzativi che sono deputati alla gestione dell’innovazione organizzativa e digitale e alle interazioni organizzative con le aziende sanitarie;
• ruoli professionali che all’interno di Regioni e strutture regionali (es. in-house) e aziende farmaceutiche seguono le dinamiche dell’innovazione in sanità e nella ricerca clinica.

In conclusione, entrambi questi Executive Master sono stati attentamente pensati e disegnati per costruire i leader del futuro in grado di far evolvere, innovare e affermare le proprie realtà aziendali, apportando non solo miglioramenti economici e organizzativi ma anche risultati con alto impatto sociale. 

Grazie alla partecipazione ai Master EMGIS e EMIRC, i partecipanti arricchiranno le loro realtà con competenze tecniche e specialistiche sull’analisi dei dati, gestione di grandi investimenti, ottimizzazioni di processi e valutazione d’impatto, grazie allo scambio con diversi docenti e professionisti del panorama italiano. Inoltre, l’esperienza di project work e la possibilità di interagire in una classe multidisciplinare permetterà ai partecipanti anche di portare in azienda le competenze chiamate “soft skills”, come la capacità di lavorare e gestire un team multidisciplinare, l’apertura la flessibilità al cambiamento, la trasparenza e l’affidabilità. 

Paolo Locatelli – Direttore dei master per la sanità EMGIS e EMIRC, POLIMI Graduate School of Management
Eleonora Gheduzzi - Direttore dei master per la sanità EMGIS e EMIRC, POLIMI Graduate School of Management